La stagione dei cambiamenti ?
Amo l’estate perché è la stagione in cui finiscono le scuole e si inizia ad andare in spiaggia.
È la stagione in cui finiscono molti campionati sportivi e chi ha saputo “tener duro” durante i mesi freddi e difficili ed ha gestito e sopportato meglio gli infortuni e le decisioni arbitrali avverse può alzare il meritato trofeo.
È la stagione in cui si “cambiano” gli armadi : si mettono via i pantaloni di velluto, i maglioni e le sciarpe e si tirano fuori mocassini, camicie di lino e pantaloni corti.
È la stagione dei bilanci di metà anno, quel periodo in cui si misurano i risultati delle attività fatte per migliorare ciò che non ha reso come ci aspettavamo e “spingere” ciò che invece sta dando ottimi risultati.
È la stagione delle vacanze, dei matrimoni, degli aperitivi, dei meeting aziendali e di tutte quelle cose che si aspetta la fine dell’inverno per fare.
È la stagione dei cambiamenti e delle sfide perché non serve essere metereopatici per rendersi conto che quando il cielo è azzurro, tutto brilla in modo diverso e la voglia di mettersi in gioco aumenta.
Insomma … è la stagione che invoglia a fare qualcosa di nuovo, di diverso, di stimolante e di professionalmente motivante.
E così ho deciso di fare pure io : perché ben fatto è sempre meglio che ben detto !
Dopo quasi 4 anni di emozioni, in cui molte cose nella mia vita personale e professionale sono cambiate e migliorate, ho deciso di accogliere l’estate con un altro cambiamento. Una nuova sfida sta per iniziare …
