E’ certo che fino a qualche anno fa, le persone che passavano buona parte del loro tempo a postare commenti su Facebook o Twitter non erano considerati professionisti, ma anzi dei “perditempo”. Da qualche anno, ormai, la forte crescita dei social network, dei blog e oggi del “social blogging” sta mostrando anche ai più scettici, dati alla mano, quanto sia importante sapersi muovere sul web. Infatti i lavori retribuiti che includono attività sui social media sono aumentati a livello globale del 1357%.
Questo dato davvero incredibile è stato comunicato da LinkedIn, uno dei più diffusi social media per la ricerca di lavoro, usato da chi cerca, ma anche da chi offre, che ha monitorato le offerte di lavoro pubblicate sulla propria piattaforma negli ultimi 3 anni.
L’analisi di LinkdeIn si è basata sulle descrizioni con cui gli utenti hanno qualificato le proprie competenze “social” ed ha permesso di scoprire che, a fronte di un aumento superiore al 1300% delle ricerche di professionisti dei social media da parte delle aziende, il “titolo” con cui gli utenti si profilano più frequentemente è quello di social media manager ( oltre 21.000 utenti). Il più generico social media marketing segue con quasi 12.000 profili ed a ruota si piazzano le varianti social media coordinator, social media specialist e social media consultant.
L’aspetto interessante e che voglio qui mettere in evidenza è il fatto che, come osserva LinkedIn, in ambito social scarseggiano le posizioni dirigenziali, segno inequivocabile dell’importanza strategica e delle opportunità di crescita che il settore offre : tra tutti gli utenti con un lavoro legato ai social media, infatti, il 36% è di livello junior e il 42% è senior, l’11% è a livello manageriale e addirittura solo il 7%, è a livello direzionale. L’analisi di LinkedIn racconta come solo l’1% ricopra una posizione di top management !
L’analisi di LinkedIn si conclude con la distribuzione geografica delle richieste di professionalità legate ai social media e si scopre così, ma forse era immaginabile, che gli Stati Uniti sono al primo posto, seguiti da Regno Unito, Canada, Spagna e India. Scendendo a livello di città, le disponibilità di posti di lavoro legati ai social si concentrano maggiormente a New York, Los Angeles, San Francisco, Chicago e Londra.
Se il mio articolo è stato di tuo interesse, ti invito a lasciarmi un commento e a condividerlo sui social network che utilizzi. Per qualsiasi domanda e per sapere come entrare nel mondo dei social in modo semplice e professionale, non esitare a contattarmi : sarà per me un piacere condividere con te ciò che ho imparato e continuo a scoprire, giorno dopo giorno.
Usare i Social Media può diventare davvero un lavoro e non solo una passione !